Cos'è
Come previsto dalla Legge 15.05.1997 n. 127 (Legge Bassanini) e dal D.P.R. 445/2000, tutte le certificazioni da presentare ad una Pubblica Amministrazione possono essere sostituite con autocertificazione (su un semplice foglio e firmate dall'interessato) senza oneri di spesa né di autenticazione di firma.
I certificati che contengono informazioni non modificabili nel tempo (nascita, morte, titolo di studio, ecc.) non hanno scadenza; tutti gli altri certificati hanno validità di sei mesi.
L'autocertificazione permette di sbrigare tutte le pratiche direttamente presso l'Ufficio che richiede i relativi certificati.
Con il termine "autocertificazione" si indica una dichiarazione sostitutiva di certificazione con la quale, attraverso una dichiarazione sottoscritta, il cittadino interessato sostituisce a tutti gli effetti ed a titolo definitivo certificazioni amministrative relative a stati, qualità personali e fatti.
Anche i privati possono accettare l'autocertificazione (ma non sono obbligati).
La dichiarazione sostitutiva di certificazione deve essere firmata dall'interessato e la firma non deve essere autenticata nemmeno quanto è rivolta a soggetti privati. Ha la stessa validità del certificato o dell'atto che sostituisce. Possono essere effettuati controlli sulla veridicità del contenuto della dichiarazione.
Qualora dagli stessi emergessero dati non corrispondenti a verità, il dichiarante decade dai benefici ottenuti.
Si possono autocertificare:
- Tutti i certificati anagrafici e di stato civile
- Residenza
- Stato libero
- Nascita del figlio
- Decesso del coniuge
- Esistenza in vita
- Stato di famiglia
- Vedovanza
- Data e luogo di nascita
- Godimento dei diritti politici
- Cittadinanza
- Matrimonio
- Decesso del figlio/a
- Decesso del padre o della madre
Inoltre si possono dichiarare le seguenti situazioni:
- Titolo di studio
- Titolo di specializzazione o di abilitazione
- Titolo di formazione, di aggiornamento
- Titolo di qualificazione tecnica
- Esami sostenuti
- Posizione reddituale ed economica
- Posizione contributiva
- Codice fiscale e partita IVA
- Altri dati presenti nell'anagrafe tributaria e inerenti il dichiarante
- Qualità di legale rappresentante, curatore, tutore e simili
- Iscrizione presso associazioni di qualsiasi tipo
- Qualifica professionale
- Condizione di casalinga
- Condizione di studente
- Nucleo familiare
- Esistenza o meno di persone a carico
- Inesistenza di condanne penali
- Posizione agli effetti degli obblighi militari
- Tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti nei registri di Stato Civile
- Iscrizione in albi tenuti dalla Pubblica Amministrazione
- Stato di pensionato e categoria di pensione
- Stato di disoccupazione.
Importante
l'Ufficio Pubblico non può rifiutare l'autocertificazione perché il fatto costituisce violazione dei doveri d'ufficio.
Tutte le Pubbliche Amministrazioni per i propri procedimenti, non devono richiedere certificati, ma accettare unicamente dichiarazioni sostitutive.
Qualora l'interessato non intenda o non sia in grado di avvalersi dell'autocertificazione, l'Amministrazione richiedente dovrà acquisire direttamente il certificato richiesto (se risultante da albi o da pubblici registri) su semplice indicazione da parte dell'interessato, dell'Ente che possiede i dati in questione.
Come si effettua:
Il Comune di Suisio è entrato nell’anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) dal 13/12/2019 puoi vedere, scaricare e stampare i tuoi dati anagrafici (ad esempio le tue generalità, la composizione della tua famiglia, gli estremi del tuo atto di nascita) e richiedere autocertificazioni sostitutive delle certificazioni anagrafiche, collegandoti al seguente link https://www.anpr.interno.it/servizi-al-cittadino/ , puoi accedere tramite sistemi di identificazione digitali, CIE (Carta d'Identità Elettronica), SPID o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
oppure in mancanza di un documento per l'identificazione digitale o in caso di autocertificazione non relativa a dati anagrafici:
Esistono moduli prestampati presso gli uffici della Pubblica Amministrazione. In ogni caso basta un normale foglio di carta sul quale vanno scritti i propri dati anagrafici e la dichiarazione sostitutiva della certificazione richiesta. Si possono autocertificare data e luogo di nascita, residenza e stato civile anche semplicemente presentando all'impiegato dell'ufficio richiedente un documento d'identità personale in corso di validità. I dati contenuti nel documento esibito devono corrispondere a verità ed essere aggiornati, in caso contrario sono previsti sanzioni penali ed il decadimento immediato dei benefici ottenuti.
Gli Uffici comunali, ed in particolare l'Ufficio Anagrafe, sono a disposizione per ogni informazione e per fornire i modelli di autocertificazione.